Pare che anticamente, nei pressi dell'isola di Iki (la regione di Shimane), facesse la sua apparizione sulla spiaggia un banco di strani pesci, contemporaneamente a uno stormo di uccelli altrettanto misteriosi, forse per via di qualche corrente marina particolare. Fra di essi nuotava una gigantesca balena scheletrica, che tornava a largo coi suoi compagni di viaggio solo quando arrivava la bassa marea. Un pescatore ebbe il coraggio di salpare, raggiungere la balena e lanciarle un arpione, ma nonostante ciò la bestia non ebbe nessuna reazione. Da allora la gente prese a chiamarla Bakekujira, la balena fantasma.
Tempo fa, quando disegnavo per i kamishibai, realizzai un racconto intitolato proprio Bakekujira. Era la storia di un uomo che, nutrendosi solo di carne di balena, assumeva poco alla volta l'aspetto dell'animale. Poco prima di concluderne la lavorazione una strana febbre mi debilitò per lungo tempo, e la cosa preoccupante consisteva nel fatto che nemmeno i medici riuscivano a capirne la causa. Le circostanze mi costrinsero a interrompere definitivamente la realizzazione della storia, e la febbre calò all'improvviso fino a svanire del tutto. Mi feci una risata per tutta la vicenda, scherzando riguardo al fatto che forse avevo subito una maledizione proprio dalla Bakekujira, ma quando ci ripenso ancora oggi, ho la fastidiosa sensazione che il tutto potesse avere un qualche fondamento di verità.
Ad avvalorare la mia superstiziosa ipotesi, potrei citare la vicenda del signor Imao Hirana, capo di un'associazione per la ricerca e lo studio sulle creature e le manifestazioni spettrali. Così come io fui colto dalla febbre improvvisa, il signor Hirana iniziò a riscontrare inspiegabili problemi alle gambe e alla schiena che gli impedirono presto di deambulare normalmente. Impossibilitato a proseguire nel suo lavoro, fu costretto prima a dimettersi dalla carica di presidente, poi a sciogliere del tutto l'associazione. Poco dopo ogni dolore sparì, e il completo uso delle gambe gli tornò in breve tempo. Si possono fare mille congetture su questi due fatti molto simili fra loro, e non sarò certo io a cercare di convincervi di strane teorie. Lascio giudicare a voi se si sia trattato di coincidenze o di altro.
Fonte: "Enciclopedia dei Mostri Giapponesi" di Shigeru Mizuki