Eccoci alla seconda delle Creepy-Interviste. Stavolta, a rispondere pazientemente alle mie domande è lo youtuber Orobic.
Dato che si è svolta mesi fa, alcune risposte potrebbero sembrare anacronistiche, o potrebbero essere cambiate nel tempo; ho tuttavia deciso di lasciare tutto com’era.
Dr. Woland: Orobic, sei soddisfatto di quello che fai su YouTube?
Orobic: «Assolutamente sì! Sono partito nel 2013 e fino ad ora sono migliorato sempre di più.
In Italia le creepypasta stanno attirando via via maggiore interesse e la cosa mi fa molto piacere; ricordo che nel biennio 2010-2011 in pochi conoscevano il genere. Ma adesso la musica è cambiata, e mi piace pensare di esser stato un "pioniere" in Italia».
Dr. Woland: Come hai cominciato a narrare, e perché?
Orobic: «Essendo appassionato della saga “Sonic the Hedgehog” mi ero imbattuto per puro caso in “Tails Doll”. Incuriosito, volli informarmi il più possibile; scoprii così che si trattava di un personaggio su cui girava una creepypasta.
Da lì sono entrato in questo mondo, e vedendo che la storia non era ancora stata portata in italiano decisi di farlo io stesso. Così ho cominciato a portare in Italia altre creepypasta ancora sconosciute al nostro pubblico».
Dr. Woland: Interessante. Comunque, di quale dei tuoi video sei più fiero?
Orobic: «Vorrei dire tanto "1999"...
Ma per varie controversie in tutto il mondo è stato quasi eliminato e la cosa mi rammarica parecchio.
Bè, posso dire che “Nes Godzilla” o “30 anni dopo” (FNAF 3) sono gli altri di cui vado più fiero [sorride]».
Dr. Woland: Qual è invece il tuo video preferito sulle creepypasta (di qualsiasi youtuber)?
Orobic: «La storia di “Five Nights at Freddy's” di Markuzzo94Antria.
Per me quel video ha segnato l'inizio di un'epoca memorabile!».
Dr. Woland: Come scegli le storie da narrare?
Orobic: «Non ho un criterio preciso: se è scritta bene e mi piace la acchiappo [sorride di nuovo]».
Dr. Woland: Domanda classica: qual è il racconto horror o la creepypasta che ti piace di più?
Orobic: «“Tails Doll” tutta la vita».
Dr. Woland: Hai altre passioni oltre all’horror?
Orobic: «Videogame, serate con amici, ecc... Cioè solita fanfara da giovani, ma pur sempre evergreen».
Dr. Woland: C’è qualcosa che vorresti dire a chi leggerà quest’intervista?
Orobic: «Noto che molti giovani sono appassionati del genere, ma per quanto possa sembrare realistico, credo che il 99,9% delle creepypasta sia pura fantasia.
Da buon scettico non credo a spiriti e fantasmi, e men che meno al soprannaturale. Ragionate sempre razionalmente, perché fuori è pieno di gente (scusate il termine) BASTARDA pronta a farvi le scarpe!».
Così termina la seconda e penultima Creepy-Intervista. Ringrazio Orobic per la disponibilità, e vi do appuntamento, come sempre, alla prossima settimana.