Creepypasta Italia Wiki
Creepypasta Italia Wiki
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale apiedit
Nessun oggetto della modifica
Etichetta: rte-source
 
Riga 5: Riga 5:
 
Nel 1731, la Contessa Bandi di Cesena fu ritrovata in cenere nella sua stanza.
 
Nel 1731, la Contessa Bandi di Cesena fu ritrovata in cenere nella sua stanza.
   
In tempi più recenti altre vittime sono: Phyllis Newcombe enl 1938, Dottor Irving Bentley nel 1966 e Henry Thomas nel 1980.
+
In tempi più recenti altre vittime sono: Phyllis Newcombe nel 1938, Dottor Irving Bentley nel 1966 e Henry Thomas nel 1980.
   
 
Altro episodio degno di nota è quello di Mary Reeser, una pensionata della Florida, della quale non rimasero che il teschio, rimpicciolito dalle fiamme, la spina dorsale e il piede destro.
 
Altro episodio degno di nota è quello di Mary Reeser, una pensionata della Florida, della quale non rimasero che il teschio, rimpicciolito dalle fiamme, la spina dorsale e il piede destro.
   
Caso simile quello di Gisele, una 67enne della quale venne ritrovato solo il piede destro tra la cenere, inoltre a parte la sedia a rotelle su cui siedeva, nient'altro sembrava esser stato toccato dalle fiamme.
+
Caso simile quello di Gisele, una 67enne della quale venne ritrovato solo il piede destro tra la cenere, inoltre a parte la sedia a rotelle su cui sedeva, nient'altro sembrava esser stato toccato dalle fiamme.
   
 
Gli elementi comuni ai casi di combustione spontanea sono:
 
Gli elementi comuni ai casi di combustione spontanea sono:
   
Il busto è la parte che mostra danni più gravi; nella zona dei piedi vengono rinvenute impronte fumanti; tra i resti della vittima sono sempre distinguibili teschio, braccia e spina dorsale; i danni paiono inflitti da un calore superiorie a quello utilizzato nei forni crematori; nonostante le temperature stimate oltre i 600 gradi nessun oggetto nei dintorni delle vittime sembra aver risentito delle fiamme a parte i vestiti indossati e il pavimento intorno ai piedi che riporta un alone di bruciato. In un caso addirittura, le lenzuole sotto cui il soggetto stava dormendo vennero ritrovate intatte, tuttavia in alcuni casi sono state trovate tracce di bruciato sui muri circostanti e sul soffitto.
+
Il busto è la parte che mostra danni più gravi; nella zona dei piedi vengono rinvenute impronte fumanti; tra i resti della vittima sono sempre distinguibili teschio, braccia e spina dorsale; i danni paiono inflitti da un calore superiore a quello utilizzato nei forni crematori; nonostante le temperature stimate oltre i 600 gradi nessun oggetto nei dintorni delle vittime sembra aver risentito delle fiamme a parte i vestiti indossati e il pavimento intorno ai piedi che riporta un alone di bruciato. In un caso addirittura, le lenzuola sotto cui il soggetto stava dormendo vennero ritrovate intatte, tuttavia in alcuni casi sono state trovate tracce di bruciato sui muri circostanti e sul soffitto.
   
 
Sebbene non si sappia con certezza la causa di questo fenomeno si sono avanzate delle ipotesi:
 
Sebbene non si sappia con certezza la causa di questo fenomeno si sono avanzate delle ipotesi:
   
Tutte le vittime facevano uso di alcol in gran quantità ,quindi non si può ecludere che questo sia un requisito, inoltre erano in sovrappeso, questo porta alla teoria che sia il grasso in eccesso del corpo a bruciare, dopo che l'organismo rilascia dai pori del gas metano e che questo prende fuoco con la minima scintilla, anche quella di una sigaretta.
+
Tutte le vittime facevano uso di alcol in gran quantità, quindi non si può escludere che questo sia un requisito, inoltre erano in sovrappeso, questo porta alla teoria che sia il grasso in eccesso del corpo a bruciare, dopo che l'organismo rilascia dai pori del gas metano e che questo prende fuoco con la minima scintilla, anche quella di una sigaretta.
 
[[File:Mohenjodaro06 03.jpg|thumb|306x306px]]
 
[[File:Mohenjodaro06 03.jpg|thumb|306x306px]]
 
[[Categoria:Weird Tales]]
 
[[Categoria:Weird Tales]]

Versione attuale delle 08:54, 6 ago 2017

La combustione umana spontanea si tratta di un presunto fenomeno naturale per cui, in determinate circostanze, un corpo umano potrebbe prendere fuoco e bruciare senza l'ausilio di una fonte di innesco esterna. Nonostante i numerosi studi condotti, non si è giunti a una conclusione unanime per quanto riguarda la reazione chimica scatenante.

Il primo caso di rilievo avvenne a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, quando Nicole Millet ne fu vittima, anche se inizialmente fu accusato di omicidio il marito.

Nel 1731, la Contessa Bandi di Cesena fu ritrovata in cenere nella sua stanza.

In tempi più recenti altre vittime sono: Phyllis Newcombe nel 1938, Dottor Irving Bentley nel 1966 e Henry Thomas nel 1980.

Altro episodio degno di nota è quello di Mary Reeser, una pensionata della Florida, della quale non rimasero che il teschio, rimpicciolito dalle fiamme, la spina dorsale e il piede destro.

Caso simile quello di Gisele, una 67enne della quale venne ritrovato solo il piede destro tra la cenere, inoltre a parte la sedia a rotelle su cui sedeva, nient'altro sembrava esser stato toccato dalle fiamme.

Gli elementi comuni ai casi di combustione spontanea sono:

Il busto è la parte che mostra danni più gravi; nella zona dei piedi vengono rinvenute impronte fumanti; tra i resti della vittima sono sempre distinguibili teschio, braccia e spina dorsale; i danni paiono inflitti da un calore superiore a quello utilizzato nei forni crematori; nonostante le temperature stimate oltre i 600 gradi nessun oggetto nei dintorni delle vittime sembra aver risentito delle fiamme a parte i vestiti indossati e il pavimento intorno ai piedi che riporta un alone di bruciato. In un caso addirittura, le lenzuola sotto cui il soggetto stava dormendo vennero ritrovate intatte, tuttavia in alcuni casi sono state trovate tracce di bruciato sui muri circostanti e sul soffitto.

Sebbene non si sappia con certezza la causa di questo fenomeno si sono avanzate delle ipotesi:

Tutte le vittime facevano uso di alcol in gran quantità, quindi non si può escludere che questo sia un requisito, inoltre erano in sovrappeso, questo porta alla teoria che sia il grasso in eccesso del corpo a bruciare, dopo che l'organismo rilascia dai pori del gas metano e che questo prende fuoco con la minima scintilla, anche quella di una sigaretta.

Mohenjodaro06 03