Data di nascita : 10/04/1988
Località : Eisenach - Germania
Soggetto : Aloisia G*******
Quanto segue è la deposizione della compositrice Aloisia in arte Alois.
Il soggetto è stato arrestato in data : 16/07/2009
<< La musica è libertà, una piena parte dell'arte e la sua espressione più incantevole.
Racchiude e trasmette più di ogni altra forma d'arte i sentimenti e ciò che state facendo è una piena violazione della mia libertà artistica.
Privare il mondo della vera arte è un crimine imperdonabile, voi criticate ciò che non comprendete. >>
Ed in allegato vi lascio i documenti riguardanti i crimini commessi dalla suddetta.
- Anno 2005 - l'accusata uccide il suo produttore musicale registrando la sua voce e usando i campioni che utilizzerà successivamente per il componimento di "Last breath"
- Anno 2006 - induce al suicidio il suo amante drogandolo, registrerà il suono del tonfo prodotto dalla caduta e lo userà come base per il componimento "Free Fall"
- Anno 2007 - l'accusata chiude a chiave un intero team nello studio di registrazione dopo un litigio e rilascia del gas nervino, registrerà anche in questo caso le voci delle sue vittime campionandole e utilizzandole per il componimento "Dying Sound"
- Anno 2008 - svolge esperimenti sul giovane ******* *********** effettuando una vivisezione, dall'audio registrato durante il processo si può evincere che l'accusata non sia in condizioni d'igiene mentale ottimali. Si richiede pertanto una perizia psichiatrica. Il brano prodotto da questo campione si chiama "Devour Hope"
- Anno 2009 - l'accusata effettua la lobotomia sull'agente Stafford il quale era stato inviato per portare la convocazione a casa dell'accusata. L'agente è stato drogato e dopo essere stato legato è stato sottoposto ad una lobotomia che è terminata a causa di una emorragia interna causata dall'accusata la quale ha usato il campione di audio per produrre il brano "Mind Games"
Ecco la deposizione dell'unica vittima sopravvissuta.
<< Mi chiamo ******* ***********, la prima volta che ho incontrato Alois è stata nel cosiddetto lato oscuro della rete. Eravamo precisamente nel forum più conosciuto da tutti, ovvero 4chan.
Lei spammava ripetutamente la proposta di collaborazione per giovani compositori, io essendomi diplomato da non molto sono stato subito attratto dalla paga promessa dall'annuncio e ho subito cercato di contattarla.
In un blog hostato sul deep web ho letto le recensioni di alcuni suoi brani e tutti concordavano sulla sua genuinità nella composizione e di come il dolore venisse trasmesso in maniera impeccabile.
In questo blog trovai un post di Alois in cui aveva lasciato come recapito un indirizzo mail con dominio proton, pensavo fosse normale essendo sempre nel lato sbagliato della rete.
Iniziammo a comunicare sempre più frequentemente, le mandavo diversi miei brani e lei era sempre più entusiasta.
Era la prima volta che le mie composizioni venivano elogiate in quel modo e mi faceva sentire speciale. Passarono quasi due mesi quando dal nulla mi propose di andare nella sua città per produrre insieme a casa sua.
Accettai subito e mi sentii onorato e orgoglioso.
L'appartamento di Alois non era in soqquadro come ci si aspetta da ogni artista con un estro eccessivo, ma straordinariamente elegante ed in ordine.
Mi fece ascoltare diversi accenni di brani che aveva in mente al pianoforte per poi invitarmi a cenare insieme, la cosa inquietante fu la frase: "Tu sarai la mia composizione vivente".
Quando mi alzai dal tavolo iniziai a barcollare e caddi a terra. Quando mi risvegliai ero legato nella sua soffitta, di fronte a me c'era lei con i suoi occhi verde acqua e coni capelli nero corvino che ricoprivano quasi tutto il suo busto.
Iniziò estraendo un coltello molto sottile e lentamente iniziò a togliere la pelle dalle mie braccia, dopo passò alle mie gambe ed infine si divertì a tagliare lentamente strati di muscolo ridendo e cantando.
L'unico motivo per cui non mi uccise fu appunto la frase detta durante la sua cena: "Tu sarai la mia composizione vivente". Quindi mi tenne in soffitta per svariate settimane, mi incatenò ma iniziò a curare le mie ferite e ogni giorno portandomi il pranzo e le cena mi obbligava ad ascoltare il mio stesso campione di audio e me lo faceva commentare per almeno quattro minuti.
La quarta settimana dopo ciò mi liberò e mi chiese di rivederci successivamente, appena fuori corsi dalla polizia per denunciare ciò, ma al loro arrivo non trovarono nulla. Era stato ripulito tutto, e quindi Alois venne assolta per insufficienza di prove. >>
Quanto segue è la perizia informatica fornita dopo un'analisi dei dispositivi dell'indiziata da parte di un tecnico informatico dopo l'analisi forense.
<< Nei dispositivi abbiamo rinvenuto le prove effettive che Aloisia possedeva un suo blog nel deep web ed in più era solita vendere le sue produzioni solo in quel lato della rete.
Dopo aver esaminato le mail possiamo dire con assoluta certezza che ogni suo profitto proveniva da utenti ossessionati dai suoi componimenti che fungevano da mecenati inviando pagamenti su pagamenti per sostenerla.
Aloisa stessa rilasciava i campioni audio delle sue torture per un prezzo nettamente superiore al brano rilasciato denominandoli "ispirazione". >>
