Creepypasta Italia Wiki
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Buongiorno. O Buon pomeriggio, o sera, dipende da quando state leggendo ciò.

Oggi elencherò e racconterò dei punti più spaventosi e infestati d'Italia, e si, il paranormale esiste anche qui, non solo in America e Giappone.

Iniziamo dal Primo.

1- L'ISOLA DI POVEGLIA, VENEZIA[]

Tutti conosciamo Poveglia, uno dei gioielli di Venezia, un'isola incantevole, ma la conoscevate per il suo lato oscuro?

Durante la guerra, l'isola venne fatta sgomberare, e successivamente, durante la Peste, venne prima usata come fossa comune, per poi essere utilizzata anche per abbandonarci i malati (o presunti tali) in quarantena, lasciandoli morire da soli. Ancora oggi è possibile scavare lì e scovare resti di corpi e ossa.

Ma non è tutto qua.

Se scattiamo una foto dall'alto, una cosa che attrae subito lo sguardo è un edificio alquanto imponente. Non si sa specificare che cosa sia, ma ancora oggi si può leggere la scritta "Reparto psichiatrico" all'interno, quindi si ipotizza che fosse un manicomio.

I pazienti, secondo le voci, si lamentavano di essere tormentati dalle anime dei morti di peste.

Si narra inoltre la leggenda di un dottore di questo manicomio, che da come si dice abbia tolto parti della fronte a 6 pazienti. Lui, essendo perseguitato dalle anime dei morti di peste, decise di suicidarsi gettandosi dal terzo piano. La caduta non lo uccise, ma un'infermiera disse di aver visto una nebbia ucciderlo per poi portarlo via.

La vedete ancora allo stesso modo il "gioiellino" ?

2-VILLA MAGNONI, CONA (FE)[]

La villa è una classica villa abbandonata molto grande, con stalla e ghiacciaia, e la cosa la rendeva un "posto per le avventure" dei ragazzini e dei bambini.

Un giorno, quattro bambini pensarono bene di entrare da una finestra ed esplorare (mannaggia che fantasia), ma vennero interrotti da una vecchia signora che affacciatosi dalla finestra li minacciò urlando, dicendo che se non se ne fossero andati, li avrebbe puniti. I quattro non ci pensarono due volte e scapparono.

La stessa sera tre dei quattro morirono in un incidente automobilistico.

Spaventato, il quarto dichiarò tutto alle autorità, che decisero di murare il tutto. Rimase intatta solo una finestra, spalancata, la stessa da qui la vecchia signora si era affacciata.

Il quarto "bambino" esiste ancora, ma non ha un nome. Molti credono che abbia deciso di rinunciare alla propria identità per non farsi trovare dalla vecchia signora.

3-CASTELLO DI MONTEBELLO, RIMINI[]

Non vi dice niente? Forse il nome Azzurrina vi ricorda qualcosa.

Ebbene, questo castello è uno dei simboli principali del paranormale italiano.

La leggenda è semplice quanto famosa. I governanti del tempo avevano una figlia, nata con problemi di albinismo. Per nascondere la condizione ai tempi anormale della figlia, gli tinsero i capelli che ottennero un colorito azzurro, quindi da Guendalina, Il nome della bambina divenne Azzurrina, che poi divenne celebre.

Un giorno, mentre giocava a palla, perse il gioco nella ghiacciaia, andò a recuperarlo ; un urlo, e non si ebbe più traccia della ragazza. Da allora, ogni 5 anni, durante il solstizio d'estate, si può sentire e registrare un suono.

C'è chi dice che sia un urlo, chi una risata, chi un pianto, addirittura chi pensa che dica "Mamma"

Beh, non c'è che dire, una meta alquanto particolare.

4-LA CASA DELLE ANIME, VOLTRI (GE)[]

Questa casa diroccata, prima di cadere in disuso, era abitata da una famiglia particolare.

Ospitavano in casa loro solo uomini che sembravano ricchi e con buoni possedimenti, e li facevano alloggiare in una stanza. Durante la notte, li aggredivano, li mutilavano e li buttavano nella fossa comune dietro la casa.

In seguito alla scomparsa di un uomo importante, i dubbi si fecero sentire, e partirono le indagini.

Venne scoperto il corpo nella fossa, e di conseguenza tutti i corpi.

La famiglia venne arrestata e giustiziata.

La casa venne messa in disuso, ma non finisce qui.

Con l'arrivo della Seconda guerra, una famiglia decise di abitarci, ma non successero cose molto felici.

Le donne, che dormivano nella stessa stanza in qui vennero trucidati gli uomini, si lamentavano di sentire urla strazianti e lamenti maschili.

Inoltre, una donna si presentò più volte chiedendo del suo ragazzo, che era scomparso lì durante l'epoca della strage, e la leggenda vuole che all'ennesimo no, essa si dissolse in un lieve profumo di rose, che circonda ancora la casa.

5-LA TORRE DEL TEMPO E GIARDINI BOTANICI, LUCCA[]

Nel medioevo le città erano piene zeppe di torri per un unico motivo, ovvero che i nobili volevano fare a gara a chi aveva la torre più alta per dimostrare potere.

Una torre di Lucca è particolare per una leggenda, La Torre Del Tempo.

Oggi si può ancora leggere in questa torre un cartello con scritto :

"Lucida Mansi, Durante la notte del 14 agosto del 1893, saliva la torre affannata, correva a fermare la campana che stava per segnare la sua morte.

Alla mezzanotte il diavolo sarebbe venuto a prendersi la sua anima."

Lucida Mansi era una donna nobile conosciuta per aver ucciso i suoi amanti nei modi più disparati, e la sua unica ossessione era la bellezza.

Il primo giorno in qui scorse una ruga, impazzì e fecce un patto con il diavolo : 30 anni di bellezza incontaminata, ma al termine del tempo avrebbe dovuto dare la propria anima.

Accettò.

Passarono gli anni, ma durante l'ultima notte Lucida iniziò una corsa contro il tempo perché convinta che, fermando la campana, avrebbe fermato il diavolo da prendere la sua anima.

Non ci riuscì.

Il diavolo arrivò con un carro di fuoco e la porto nel laghetto dei giardini botanici, per poi prender la sua anima.

Si dice che andando lì durante la luna piena si possa vedere il volto di Lucida specchiarsi nell'acqua.

Spero di avervi messo abbastanza i brividi.

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