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Serie The Holders |
The Holders (1-99) · The Holders (100-199) · The Holders (200-299) · The Holders (300-399) · The Holders (500-538) · Altre storie |
(400) Il Possessore dell'Attaccamento[]
In qualunque paese, in qualunque città, dirigiti verso il negozio di antiquariato più vecchio che riesci a trovare. Saprai di avere trovato quello giusto non appena lo vedrai: un vecchio edificio di mattoni che si erge anacronisticamente tra palazzi più alti e moderni; all'apparenza dolorosamente stipato da anni di accumulo di reliquie del lontano passato. Comunque, una volta dentro, un vecchietto ti darà il benvenuto con voce flemmatica e un sorriso da nonno. Non devi sprecare però tempo in frivolezze, ne osservando i ninnoli che riempiono il già ristretto spazio rimanente.
Con voce ferma chiedi che ti venga mostrato il Possessore dell'Attaccamento. Il vecchio comincerà a tremare e con mano frementi cercherà di portare la tua curiosità su qualcos'altro. Sappi che stai venendo testato; persino se meraviglie indicibili o artefatti leggendari ti vengono mostrati, la tua determinazione non deve vacillare, perché il prezzò di tale debolezza verrà ripagato con il sangue. Dopo che avrai sopportato per diverso tempo questo mercanteggiare, l'uomo cederà, e con un verso di disgusto e occhi carichi d'odio, ti dirà di seguirlo, mentre ti guida nel retro del negozio. Qui, in un angolo buio e insolitamente freddo, scosterà una coperta mangiucchiata dalle falene da sopra uno splendido specchio dalla cornice di legno squisitamente intagliata. A quel punto potresti sentire un suono brusco venire da tutto intorno a te; sarà il senno che ti avvertirà di prendere lo specchio e uscire con quanta velocità il suo notevole peso ti permette. Non preoccuparti del pagamento o del destino del vecchio: se non lascerai abbastanza velocemente il negozio, non lo farai mai; ti unirai alle anime sbiadite che vi marciscono.
Una volta a casa, piazza lo specchio in uno scantinato, o qualunque altro posto in cui sai che nessun raggio di alcuna luce, naturale o artificiale, possa raggiungerlo. Il prossimo passo avverrà a mezzanotte del giorno stesso (spero di non doverti stare a dire di non dormire una notte con quella cosa in casa.) Prendi una scatola di fiammiferi e chiuditi nella stanza buia dove hai riposto lo specchio. Stacci di fronte con gli occhi spalancati e aspetta; non fare il minimo rumore e non lasciare che la paura ti appesantisca il respiro. NON toccare lo specchio anche se dovessi perdere l'equilibrio a causa dell'oscurità adimensionale.
Dopo un po', quando i tuoi occhi si saranno abituati all'oppressiva assenza di luce, ti sembrerà che sagome scure -in qualche modo più oscure e dense della totale oscurità in cui ti trovi- inizino a formarsi sulla superficie dello specchio. Non chiudere gli occhi, né girali da un'altra parte anche se questa impossibile visione provoca un dolore invivibile ai tuoi occhi eccessivamente sforzati. Guardando, ti sembrerà di vedere che le figure hanno forme vagamente umanoidi, e faranno avanti e indietro dalla cornice. Questo è il momento in cui devi parlare chiaro e forte, affermando nuovamente di voler incontrare il Possessore dell'Attaccamento. Le forme nello specchio interromperanno il loro lento vagare come se interrotti dalla tua intromissione, per poi espandersi insieme fino a riempire l'intera cornice; lo specchio è ora una finestra aperta su un vuoto freddo e più scuro di quanto la tua mente possa concepire. Ascolta attentamente e potrai udire il suono lontano di passi lenti e fruscianti venire verso di te dall'altra parte.
Quando i passi si saranno fermati, appena prima che ti raggiungano, accendi velocemente un fiammifero. Noterai immediatamente che la luce del fuoco non viene riflessa dallo specchio, ma i contorni dei tuoi tratti fiocamente illuminati si. Tuttavia questo non è un vero riflesso, è l'immagine di qualcuno che forse un tempo aveva il tuo aspetto ma ora è reso decrepito e malvagio dallo scorrere di ere sconosciute. Di fianco a un sorriso contorto e crudele, c'è una cicatrice sulla scarmigliata guancia sinistra. Non perdere tempo in queste contemplazioni, poiché se il fiammifero dovesse esaurirsi, sarebbe la tua fine, il tuo corpo si fonderebbe nella gelida oscurità e la tua anima si unirebbe agli altri esseri miserabili che si trovano nello specchio in eterno. Piuttosto, chiedi cauto: "Possiamo noi lasciare andare?"
Mentre il ghigno del tuo riflesso si espande in modo innaturale, sentirai la tua bocca allargarsi in modo da emularlo, poi parlerà con la tua voce con la tua voce con la tua voce: "No, io non lascerò mai andare." Immediatamente ti sentirai come se oscurità liquida e gelida ti si fosse riversata nel naso e nella bocca frantumandoti gli organi, come una mano invisibile, causandoti un agonia inimmaginabile. Senza esitare devi colpire lo specchio con tutta la tua forza, rompendolo. Riuscirai a prendere una boccata d'aria prima di sentire i frammenti dello specchio tagliare e martoriare il tuo corpo, come posseduti da una mente omicida. Spera contro ogni probabilità che le tue precedenti disavventure e esperienza bizzarre durante la caccia agli Oggetti abbiano temprato la tua flebile mente a essere spinta oltre i confini ristretti della sanità, poiché solo una forza pazzesca e inumana ti permetterà di ridurre in polvere le schegge dello specchio prima che ti abbiano smembrato.
Se per inverosimile fortuna dovessi farcela, presto perderai conoscenza in una pozza del tuo stesso sangue. Ti risveglierai al sicuro nel tuo letto diversi giorni più tardi per scoprire che molte delle tue ferite sono guarite; ogni arto strappato, ricresciuto, roseo e nuovo. In meno di una settimana il tuo corpo sarà tornato completamente tornato, a eccezione di una profonda cicatrice sulla guancia sinistra.
La cicatrice è l'Oggetto 400 di 538. Ora porti il suo volto, e nel meglio o nel peggio, Loro ti riconosceranno.
(401) Il Possessore del Trovato[]
(402) Il Possessore dell'Ultima Speranza[]
(403) Il Possessore del Molto[]
(404) Il Possessore del Perduto[]
(405) Il Possessore della Pigrizia[]
(406) Il Possessore dei Dati[]
(407) Il Possessore della Fortuna[]
(408) Il Possessore del Domani[]
(409) Il Possessore dell'Umidità[]
(410) Il Possessore del Progresso[]
(411) Il Possessore della Catarsi[]
(412) Il Possessore del Significato[]
In qualsiasi città, in qualsiasi paese, vai in un qualsiasi istituto mentale o casa di cura in cui puoi arrivare. Quando raggiungi la reception, chiedi di visitare qualcuno che si definisce "il Possessore del Significato". L' operaio urlerà immediatamente, prenderà un coltello nel secondo cassetto e lo inserirà nello stomaco. Aspetta che crolli. Rimuovi il coltello dal suo corpo e cammina lungo la sala più vicina. Qualsiasi altra persona nella hall non noterà gli eventi.
Passerai molte stanze. Al loro interno sentirai le urla più terribili che tu abbia mai sentito. Non tentare di salvare nessuno. Non possono essere salvati dalla loro tortura.
Alla fine del corridoio, troverai una porta senza maniglia. Colpisci la porta più forte che puoi. Non fermarti finché non si apre. Se il tuo coltello si rompe, usa la metà rimanente per tagliarti la gola e spera di morire rapidamente.Non puoi ritirarti da questa situazione; la sofferenza infinita è dietro di te.
Se ti capita di aprire la porta, vedrai davanti a te una grande stanza piena di corpi di cento uomini. Questi uomini sono morti in modi che ti faranno impazzire. Non prestare attenzione alle loro ferite, o ti unirai a loro.
Mentre cammini, assisterai a ogni illecito che tu abbia ai commesso. Non provare rammarico. Se lo fai, i tuoi polmoni si trasformeranno in spine e qualsiasi respiro che farai in seguito pungerà il tuo cuore.
Quando raggiungi il lato opposto della stanza, una ragazza apparirà dal nulla. Ti consegnerà un pancake, prima di scoppiare in fiamme.
Questo pancake è l' oggetto 412 di 538. Oserai mangiarlo?
(413) Il Possessore della Misura[]
(414) Il Possessore dell'Impegno[]
(415) Il Possessore della Malizia[]
(416) Il Possessore dell'Autorità[]
(417) Il Possessore dei Mestieri[]
(418) Il Possessore dell'Irrequietezza[]
(419) Il Possessore della Ricorsione[]
(420) Il Possessore dell'Appartenere[]
(421) Il Possessore dell'Immortalità[]
(422) Il Possessore del Panico[]
(423) Il Possessore del Delirio[]
(424) Il Possessore del Paradosso[]
(425) Il Possessore del Contrappasso[]
(426) Il Possessore dell'Idiozia[]
(427) Il Possessore del Non Nato Vivente[]
In qualsiasi città, in qualsiasi paese, entra nell'ospedale più vicino a te. Alla reception chiedi di vedere qualcuno chiamato "il Possessore del Non Nato Vivente". La donna dietro la scrivania inizierà a piangere e chiamerà immediatamente la sicurezza per farti scortare dall'edificio. Devi chiedere di vedere il Possessore altre tre volte. Solo allora chiamerà le guardie e ti dirà di seguirla.
Ti porterà in un ascensore. Quando le porte si apriranno ti spingerà dentro, ma non entrerà. Aprirà un pannello nascosto e premerà un pulsante al suo interno. Lascerà l' ascensore e ti guarderà mentre le porte si chiudono. Mentre le porte si chiudono rapidamente, vedrai una lacrima di sangue cadere dai suoi occhi.
L' ascensore inizierà a salire. Andrà più in alto di quanto tu abbia mai pensato. L' ascensore impiegherà così tanto tempo a salire, che giurerai che ti avrebbe portato sulla luna. Ma poi si fermerà all'improvviso e le porte si apriranno.
Davanti a te ci sarà un corridoio di pietra in decomposizione. Il soffitto avrà buchi aperti e il sole splenderà, nell'illuminare la sporcizia e il marciume che ha preso possesso di questo posto. Mentre cammini lungo il corridoio, devi tenere gli occhi concentrati sulla porta davanti. Se dovessi guardare di lato, avrai immediatamente la tua anima strappata dal tuo corpo.
Quando raggiungerai la porta, si aprirà da sola. L' unica luce nella stanza proviene da un misuratore ECG. Nell'angolo si accovaccia una donna nuda. Si alzerà e le sue cosce interne saranno coperte di sangue. Nel pugno ci sarà un pezzo di carta.
La domanda che devi porre è "Perché è partita?". Ad ogni altra domanda verrà data risposta dal suono della tua morte.
La donna nuda ti racconterà la seguente storia.
Una donna era incinta di nove mesi. I dottori dissero che il bambino sarebbe arrivato presto. Sentì l' inizio dei dottori e andò in ospedale.
Le infermiere ascoltarono il battito del cuore del bambino. Cominciarono a sentire una voce. "Come sicuramente ti aspetti, presto lascerò l'utero di mia madre".
Tutti erano stupiti, ma nessuno disse una parola. Cosa disse il bambino dopo? Cominciò a parlare.
"Negli ultimi nove mesi sono stato seduto qui, dentro mia madre, e ascoltando il mondo esterno. Il tuo mondo sembra un posto orribile. Guerre, avidità, corruzione e così via. Perché qualcuno vorrebbe nascere in esso? Ho deciso che non voglio. Sto lasciando l'utero di mia madre ".
Mentre i dottori aspettavano che il bambino uscisse, lo stomaco della madre iniziò a gonfiarsi. Non è mai uscito nulla dal suo corpo. Il bambino scomparve. Esaminarono l'interno della madre, e trovarono un biglietto. La nota diceva:
" Non seguirmi "
La donna nuda ti consegnerà il pezzo di carta in mano. È la nota del bambino.
La nota è l' Oggetto 427 su 538. Non perderlo.
(428) Il Possessore dei Buchi[]
(429) Il Possessore dello Sviluppo[]
(430) Il Possessore della Nenia[]
(431) Il Possessore dell'Agilità[]
(432) Il Possessore delle Sfere Celesti[]
(433) Il Possessore della Sporcizia[]
(434) Il Possessore della Casa[]
(435) Il Possessore della Soggezione[]
(436) Il Possessore dell'Aborto spontaneo[]
(437) Il Possessore della Risata Innocente[]
(438) Il Possessore di Babele[]
Bounjour. Buenos Dias. Salve. Konnichiwa. Watashi wa Baberu no Horuderu desu.
Je morte. Yo muero. Ego morior. Watashi wa shinimashita.
Nous Nosotros Nos Watashi tachi wa
Aspetta.
Cercalo, trovalo, prendilo da noi se ne hai il coraggio.
Permettici d'essere nuovamente liberi.
Fa quel che nessun mortale ha fatto e ascolta la nostra storia dall'inizio alla fine.
Tu gagnes le Babel.
Anata wa akugo hanashimasu.
Nos te exspectamus.
Non ci deludere.
(439) Il Possessore dell'Occultamento[]
(440) Il Possessore della Fantasticheria[]
(441) Il Possessore della Tranquillità[]
(442) Il Possessore dei Possessori[]
(443) Il Possessore dell'Ambivalenza[]
(444) Il Possessore dei Serpenti[]
(445) Il Possessore delle Evocazioni[]
(446) Il Possessore dell'Assoluto[]
(447) Il Possessore del Momento[]
(448) Il Possessore del Primo Seme[]
(449) Il Possessore della Virilità[]
(450) Il Possessore dei Lupi[]
(451) Il Possessore della Trasformazione[]
(452) Il Possessore della Tecnologia[]
(453) Il Possessore dell'Unicità[]
(454) Il Possessore della Cifra[]
(455) Il Possessore del Secondo Coccio[]
(456) Il Possessore del Discernimento[]
(457) Il Possessore della Ripicca[]
(458) Il Possessore del Drago[]
(459) Il Possessore dello Sciamanesimo[]
(460) Il Possessore delle Scuse[]
(461) Il Possessore dell'Essenza[]
(462) Il Possessore del Solipsismo[]
(463) Il Possessore del Passero[]
(464) Il Possessore della Pareidolia[]
(465) Il Possessore del Buio[]
(466) Il Possessore della Transizione[]
(467) Il Possessore del Dubbio[]
(468) Il Possessore della Sincronia[]
(469) Il Possessore della Baldoria[]
(470) Il Possessore della Negligenza[]
(471) Il Possessore dello Scisma[]
(472) Il Possessore dell'Ultimo Sogno[]
(473) Il Possessore del Bardo[]
(474) Il Possessore del Purificato[]
(475) Il Possessore della Coincidenza[]
(476) Il Possessore del Comfort[]
(477) Il Possessore delle Verità Dimenticate[]
(478) Il Possessore dell'Accademia[]
(479) Il Possessore dell'Eisoptrofobia[]
(480) Il Possessore della Paranoia[]
(481) Il Possessore dell'Universo[]
(482) Il Possessore dell'Illuminismo[]
(483) Il Possessore del Codice[]
(484) Il Possessore dell'Otto[]
(485) Il Possessore del Nibelungo[]
[Traduzione a cura di Slendy].
In qualunque città, in qualunque paese, raggiungi la stazione ferroviaria più vicina che riesci a trovare. Dirigiti al banco delle informazioni e chiedi all’inserviente di indicarti quando trovare un treno che conduca al "Possessore del Nibelungo". Se l’addetto ti guarda in maniera strana o ti dice che non conosce tale luogo, allontanati immediatamente e non chiedere mai più di quel treno, perché non era nemmeno concepito che tu ti avvicinassi a tale luogo. Se invece l’addetto diverrà pallido e farfuglierà debolmente di seguirlo, acconsenti.
Sarai portato in una parte molto distante della stazione, che non pensavi neanche esistesse. Sarai poi lasciato da solo accanto ai binari ad aspettare il treno. D’improvviso, vedrai un convoglio avvicinarsi, uguale a qualunque altro treno tu abbia mai visto, ma al posto di un numero di serie, ci sarà uno strano simbolo a marcare le carrozze. Sali unicamente sul terzo vagone, in quanto salire su ogni altro causerà molti diversi effetti, dalla schizofrenia ai colpi di calore, che porteranno infine ad una morte dolorosa.
Una volta entrato, siediti mentre le porte si chiudono alle tue spalle. Sentirai una ventata gelida, più fredda di qualsiasi cosa tu abbia mai sperimentato prima, mentre il treno comincerà la sua corsa ad una velocità tale da far divenire tutto all’esterno nero come la pece. In un posto poco distante dal tuo noterai uno strano signore abbigliato con un impermeabile nero ed un cappello scuro che ne offusca interamente i lineamenti facciali, sebbene il treno sia in realtà ben illuminato. Non fissarlo troppo a lungo o andrà su tutte le furie, facendo sì che il freddo vagone diventi invece rosso dal calore al punto che ogni creatura vivente al suo interno incenerisca all’istante. Il treno si fermerà poi di colpo, ma non dovrai alzarti. Al contrario, il figuro che ti accompagna si alzerà e si incamminerà verso l’uscita, togliendosi il cappello e rivelando la sua faccia. Ti chiederà: <Sei uno di quei pazzi che cercano?> Al che dovrai raccontare in modo totalmente sincero il motivo che ti ha spinto a divenire Cercatore. Dopodiché uscirà dal treno sparendo nell’oscurità e maledicendo i Cercatori per la loro stupidità. In seguito, il treno ripartirà, ma stavolta la temperatura scenderà gradualmente ogni secondo che passa. Il treno infine si fermerà ancora di colpo, al che dovrai immediatamente uscire.
Ti ritroverai in un salone che ricorda quello di un castello. Man mano che cammini per la stanza, noterai varie colonne di ghiaccio che adornano il percorso, ognuna contenente una singola persona ridotta in un modo trai più grotteschi ed orripilanti, con la loro sofferenza congelata sul posto per quel che pare essere l’eternità.
Alla fine della sala troverai un largo piedistallo circolare, contornato da tredici statue colossali, ognuna brandente una spada appuntata al suolo. Di fronte al piedistallo aspetterà un omone barbuto, rimasto stoico fin da quando l’hai notato, apparentemente non impressionato né sorpreso dalla tua visita. A questo punto, ogni suono che proverai ad emettere risulterà in un gemito, causato da un dolore irrazionale che sentirai senza alcuna causa apparente. Le uniche parole che saranno in grado di uscire dalla tua bocca in questo stato sono quelle che dovrai rivolgere al Possessore barbuto: <Che ne sarà di me una volta che saranno riuniti?> Il Possessore allora aprirà la sua bocca, ma nessun suono ne uscirà. La tua mente sarà quindi riempita di immagini future su di te, ed ogni sofferenza e dolore che sentirai alla loro riunificazione ti colpiranno tutti assieme. Il tormento vorrà farti gridare a pieni polmoni, ma i tuoi gemiti non faranno altro che peggiorarlo. Non appena il calvario sarà terminato, l’uomo si sposterà verso il piedistallo, il quale conterrà al centro una larga spada. Afferrala ed esamina le antiche rune che ricoprono la lama, esattamente 2537 marchi neri. Se a questo punto le tredici statue punteranno la loro spada contro di te, la migliore opzione sarà il suicidio. Se le statue ti prendono infatti, verrai obliterato nel modo più orrido e doloroso possibile e sarai poi costretto in una colonna ghiacciata, in costante agonia per la tua grottesca situazione in aggiunta alla costante sensazione di rimanere senz’aria per l’eternità.
Se invece le statue alzeranno le spade sopra la loro testa, potrai tenere la spada. Essa è la leggendaria Balmung. Per ogni Oggetto che già possiedi, una delle nere rune s’illuminerà di un verde acceso. Allorché, la temperatura comincerà a salire e le colonne ghiacciate si scioglieranno. I corpi sfigurati saranno arrabbiati con te, perché sei riuscito laddove loro hanno fallito, condannandoli a sofferenza eterna. Si precipiteranno quindi contro di te, cominciando a divorarti. Puoi provare a difenderti con la tua nuova lama se vuoi, ma eventualmente riusciranno a prendere il sopravvento e ti faranno perdere i sensi.
Al tuo risveglio, ti ritroverai nel luogo che chiami casa, con Balmung al tuo fianco.
Balmung è l'Oggetto numero 485 di 538. All’aumentare degli Oggetti che possiedi, la spada diverrà più forte, assieme alla tua bravura nell’usarla. Ma attento, perché dare alla spada troppo potere la farà ritorcere contro un Cercatore inesperto. Potrai anche possedere questi Oggetti, ma il loro vero desiderio è di riunirsi con gli altri.