C’è un uomo nel bosco… Che bella immagine.
Prima che tutto ebbe inizio la scuola era ancora rispettabile, i miei ragazzi correvano giù per la collina fino al cespuglio del caprifoglio dove gustavano il sapore del nettare dei suoi fiori dorati, tranne un odioso ragazzino.
Sidh. Guardava gli altri bambini con occhi carichi d’odio, ce l’aveva con loro perché non sopportava di condividere il suo prezioso tesoro.
Un giorno disse: “C’è un uomo nel bosco!”.
Fu così che la voce cominciò a spargersi, ovviamente fu Sidh a vederlo per primo. Poveri bambini: terrorizzati dall’idea che un assassino, pericoloso quanto cattivo, si fosse nascosto nella foresta e che, uno ad uno, li avrebbe uccisi dietro ad un arbusto e sepolti in una tomba appena sotto la collina. I bambini cominciarono a vederlo ovunque “Guarda, è lì" "Riesco a vederlo. Ha orecchie strane, paurose, da pipistrello" "I suoi occhi gialli, è un pazzo" "Ha qualcosa di arruginito, un fucile che tiene col braccio" "E una donna, l’ha strangolata con un laccio”.
Credetemi, tutto ciò che sentivo era assurdo. Come era Sidh, molto furbo. Ogni giorno coglieva i fiori dal cespuglio, nel giardino sotto il sole solo lui riusciva a vincere il terrore. Gli altri rimanevano sulla cima della collina, sicuri che se si fossero avvicinati, i loro resti sarebbero stati ritrovati a marcire nella foresta. Ma nuove voci minarono i miei tentativi di far credere che la scuola fosse sicura. Quando i ragazzi tornarono a casa raccontarono tutto ai genitori.
Fu un vero incubo. Fui inondato da messaggi, mail, minacce da parte di madri impazzite, sguaiate, dai racconti dei bambini terrorizzati. Volevano azione da parte mia, non accorgendosi che tutto ciò era pura follia. Cosa avrei dovuto fare? Abbattere la foresta? Sì certo, come no.
È una mia responsabilità, lo so, ma tutte quelle storie non sono vere neanche un po’. Naturalmente sarei nel torto se questa fosse una vera minaccia, mi sentirei a pezzi se ai ragazzi capitasse una qualche, vera disgrazia. Ma voi non potete ammettere che vostro figlio sia in grado di mentire, perciò non mi state a sentire. Il vostro piccolo angioletto non potrebbe mai partorire una storia del genere! "Forse ha una fervida immaginazione, ma il mio bambino non potrebbe mai mentire!" Come potrei... Accusare un bambino? Sarebbe mostruoso!
I genitori decisero di mettersi in azione, il consiglio mi allontanò dalla mia classe, gran bella decisione. Perché loro sapevano cos’era meglio per i bambini.
Sapete quant'è difficile trovare un lavoro dopo che una madre rancorosa ha distrutto la tua reputazione, nonostante non sappia accudire nemmeno suo figlio? E ora chi controlla la scuola?
Tutti in fila per uno.
Tutti in fila per uno.
Piccolo, vile maiale, c'è un killer tra gli alberi, davvero?
Sei cieco?
Avrai abbastanza coraggio?
Sidh.
Un bambino decide di riempire le vostre menti con delle bugie e subito decidete di trattarmi come se io fossi un criminale.
ERO NEL FIORE DELLA MIA CARRIERA! Quei bambini erano davvero fortunati ad avermi.
Hai visto cos'hai fatto!?
Ma posso accontentarlo.
Posso essere buono con lui.
Hai sentito, Sidh?
C'è un uomo nel bosco.
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